domenica 10 luglio 2011

Daìta Martinez, (Dietro l'una), tre poesie.


Daìta Martinez, (Dietro l'una), tre poesie
Lieto Colle editore, 2011



(così essere)


è l’omelia dei seni a stringere l’amaranto
dei fili gementi al suo nascere l’una
attimo sacro del vestire gonna
dentro sigilli di lacca il tempo di ieri.

il bordo inciso nell’attesa
implode nella lotta
e c’è un cassetto al calare del velluto.

lì!
disloca
seme di grazia
ogni spigolo dell’incerto
e assolvi
nel contrasto
il fuggente sussulto delle acque.

(così essere)



(segreta)


il silenzio nei gelsomini
incide dei seni badessa
e sanguina

(segreta)

affluente candore raccolto
l’intima orazione delle dita
al proemio.




(geenna)


nel (geenna) in piena
intingermi
carme tuo amante.

generata nudità
matura il bacio nel ciliegio
schermata pietra di l’una.

verso origina
supplica del goduto vizio
e naufrago
in te

- umido seme d’orione -

al paesaggio
perduto
bevo del pianto
l’infinito.


1 commento:

  1. Quando leggo le poesie di Daita mi sintonizzo sulla frequenza dell'anima per coglierne la loro intima essenza....
    associo nel riecheggiarle, il volto e la storia di unAmica che ha tenacemente lasciato aperta la strada ai sogni....con placida e fiduciosa attesa...e continua sempre a condividere attraverso versi e immagini, scorci dietro UNA intima essenza di poetessa per gioco e per Amore!
    HAPPY TO BE YOUR FRIEND!:)BELLA DENTRO E FUORI 6! Ancella pq

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